Resistenza al Fuoco delle Murature Poroton: Classi REI, Normativa e Verifiche Sperimentali
La resistenza al fuoco delle murature poroton è una prestazione strutturale primaria, non accessoria. In edifici pubblici, scolastici, sanitari e residenziali, la capacità di una parete di mantenere la propria funzione in caso di incendio è un requisito normativo, progettuale e culturale. Le murature Poroton, grazie alla loro composizione ceramica e alla geometria ingegnerizzata, offrono prestazioni antincendio certificate, documentate e verificabili. Questo approfondimento analizza il quadro normativo, le classi REI ottenibili, le prove sperimentali condotte, il comportamento termo-meccanico del laterizio e le implicazioni progettuali.
Normativa di riferimento della resistenza al fuoco delle murature Poroton
La classificazione della resistenza al fuoco delle murature Poroton degli elementi da costruzione è regolata dalla norma europea UNI EN 13501-2, che definisce tre criteri fondamentali:
- R (Resistenza): capacità portante in condizioni di incendio
- E (Ermeticità): tenuta ai fumi e ai gas caldi
- I (Isolamento): contenimento della temperatura sul lato non esposto
In Italia, il D.M. 16 febbraio 2007 e il D.M. 3 agosto 2015 stabiliscono le modalità per l’applicazione estesa dei risultati di prova (EXAP), permettendo di estendere i risultati ottenuti in laboratorio a configurazioni murarie simili. Questo consente al progettista di utilizzare murature Poroton anche in varianti geometriche o funzionali non identiche a quelle testate, purché rientranti nei limiti dell’applicazione estesa.
Classi REI ottenibili con murature Poroton
Le murature Poroton, in funzione del tipo di blocco, dello spessore e della presenza di intonaci, possono raggiungere classi REI molto elevate. Una muratura portante semplice realizzata con blocchi Poroton da 30 cm può raggiungere la classe REI 120, mentre le murature armate, realizzate con blocchi Poroton MA di spessore compreso tra 30 e 40 cm, possono ottenere la classe REI 180. Anche le pareti divisorie non portanti, con spessori tra 20 e 25 cm, possono essere classificate EI 60 o EI 120, a seconda della configurazione.
Queste classificazioni non sono teoriche: sono supportate da rapporti di prova ufficiali, condotti presso laboratori accreditati, e da documenti EXAP che ne estendono la validità progettuale.
Prove sperimentali: metodologia e risultati
Il Consorzio Poroton Italia ha commissionato prove di resistenza al fuoco delle murature Poroton presso laboratori accreditati, secondo le norme UNI EN 1365-1 per le pareti portanti e UNI EN 1364-1 per quelle non portanti. Le prove hanno riguardato murature reali, sia intonacate che non intonacate, con blocchi Poroton P800, P700, MA e PMA30T, in spessori variabili da 20 a 40 cm.
Durante le prove, le pareti sono state sottoposte a carichi verticali e a curve termiche standard, simulando un incendio reale. I risultati hanno evidenziato che le murature Poroton:
- Mantengono la stabilità strutturale oltre i 120 minuti
- Impediscono il passaggio di fumi e gas caldi
- Limitano l’aumento di temperatura sul lato non esposto entro i limiti normativi
In molti casi, la prova è stata interrotta per raggiungimento del tempo massimo previsto (240 minuti), senza che si verificassero cedimenti. Questo conferma la robustezza intrinseca del sistema murario Poroton in condizioni critiche.
Comportamento termo-meccanico del laterizio
Il laterizio Poroton è un materiale inorganico, ceramico e non combustibile, classificato in Euroclasse A1 secondo la norma UNI EN 13501-1. In caso di incendio:
- Non brucia né emette fumi tossici
- Non subisce collassi improvvisi
- Degrada lentamente, mantenendo la propria geometria
- Non richiede trattamenti ignifughi o protezioni aggiuntive
Dal punto di vista meccanico, il laterizio conserva una parte significativa della sua resistenza fino a 600–700 °C, e mantiene la stabilità anche oltre i 1000 °C, grazie alla sua natura ceramica. Questo comportamento è particolarmente importante per le murature portanti, che devono garantire la funzione strutturale anche in condizioni estreme.
Influenza degli intonaci
L’applicazione di intonaci tradizionali migliora sensibilmente la prestazione al fuoco della muratura, in particolare per quanto riguarda l’isolamento termico. Le prove hanno dimostrato che:
- Un intonaco interno di 1,5 cm può aumentare la classe REI di 30–60 minuti
- L’intonaco esterno contribuisce alla simmetria della risposta termica
- L’assenza di intonaco non compromette la stabilità, ma può ridurre la classe EI
Per questo motivo, le schede tecniche Poroton indicano sempre la configurazione testata (intonacata o meno) e le condizioni per l’applicazione estesa.
Confronto con altri materiali da costruzione per la resistenza al fuoco delle murature Poroton
Rispetto ad altri materiali da costruzione, il laterizio Poroton offre una combinazione unica di sicurezza passiva, stabilità in incendio e assenza di manutenzione. Il calcestruzzo armato ha buona resistenza al fuoco delle murature Poroton, ma dipende dal copriferro e può subire spalling. L’acciaio perde rapidamente la sua capacità portante oltre i 500 °C e richiede protezioni passive. Il legno lamellare può offrire buone prestazioni se correttamente dimensionato, ma è combustibile e genera fumi. Il cartongesso ha una resistenza limitata e richiede strati multipli per raggiungere classi elevate.
Il laterizio Poroton, invece, è stabile, non combustibile, non emette fumi e non richiede trattamenti ignifughi, rendendolo ideale per compartimentazioni e pareti portanti in edifici pubblici.
Implicazioni progettuali
Le murature Poroton certificate REI possono essere utilizzate per:
- Compartimentazioni verticali tra unità immobiliari
- Pareti portanti in edifici multipiano
- Separazioni tra aree a rischio differenziato (autorimesse, archivi, locali tecnici)
- Pareti perimetrali in edifici scolastici, ospedalieri, RSA
Il progettista può selezionare il blocco più adatto in base alla classe REI richiesta, verificare la conformità normativa e documentare la scelta progettuale in fase di autorizzazione antincendio. Il software Poroton APP3 consente di determinare la classe REI in funzione di spessore, tipo di blocco, intonaco e configurazione.
Casi applicativi
Numerosi edifici pubblici e privati hanno adottato murature Poroton certificate REI. Tra questi:
- Scuole primarie e secondarie in zona sismica, con compartimentazioni REI 120
- RSA e strutture sanitarie, dove la compartimentazione è obbligatoria
- Edifici residenziali multipiano, con murature portanti REI 180
- Autorimesse interrate, con pareti divisorie EI 120
In tutti i casi, la scelta del sistema Poroton ha consentito di integrare la sicurezza antincendio nella struttura stessa, senza necessità di rivestimenti aggiuntivi o soluzioni posticce.
La resistenza al fuoco delle murature Poroton è una prestazione strutturale primaria, fondata su prove, normative e cultura costruttiva. In un’epoca in cui la sicurezza antincendio è centrale, il sistema Poroton offre una risposta tecnica, documentata e sostenibile.
Conclusione
Scegliere Poroton significa:
- Garantire sicurezza passiva certificata
- Ridurre la complessità progettuale e costruttiva
- Integrare struttura e compartimentazione in un unico elemento
- Rispondere ai requisiti CAM e alle esigenze dell’edilizia pubblica
È una scelta consapevole, fondata su dati, verifiche e responsabilità progettuale. In definitiva, la muratura Poroton non è solo una soluzione strutturale: è una tecnologia culturale, che coniuga sicurezza, durabilità e intelligenza progettuale.
In sintesi, la muratura Poroton con certificazione REI non è solo una risposta tecnica alle esigenze antincendio: è una scelta strutturale consapevole, che integra la funzione portante con la compartimentazione, la protezione passiva e la sostenibilità ambientale. Il progettista non è costretto ad aggiungere strati, rivestimenti o soluzioni posticce: la sicurezza è intrinseca al sistema murario, verificabile in laboratorio e documentabile in fase autorizzativa.
Questa integrazione tra struttura e protezione è ciò che rende il sistema Poroton culturalmente avanzato: non si limita a rispondere alle norme, ma le anticipa, offrendo una tecnologia muraria che è al tempo stesso robusta, sicura, durevole e compatibile con l’edilizia pubblica e privata.
In un’epoca in cui la sicurezza antincendio è sempre più centrale — non solo per la normativa, ma per la responsabilità sociale del progettista — scegliere Poroton significa progettare con lungimiranza, costruire con rigore e contribuire a un’edilizia più sicura, più intelligente e più sostenibile.