Acustica delle pareti in TRIS: potere fonoisolante, dettagli dei giunti e continuità dell’isolante

Il comfort abitativo non si limita più al solo aspetto energetico, ma comprende anche la qualità acustica degli spazi interni. La normativa italiana ed europea richiede oggi livelli di isolamento sonoro adeguati a garantire ambienti salubri e confortevoli. In questo quadro, l’acustica delle pareti in Laterizio TRIS di Poroton si distingue come soluzione costruttiva capace di integrare resistenza meccanica, prestazioni termiche e ottimo comportamento acustico. La combinazione di massa muraria e pannello isolante in Neopor inserito nel blocco consente di raggiungere valori di fonoisolamento superiori agli standard minimi richiesti.
Principi fisici del fonoisolamento murario
Per comprendere le potenzialità del Laterizio TRIS di Poroton è utile richiamare i principi di base dell’isolamento acustico. Il parametro principale è il potere fonoisolante Rw, espresso in decibel (dB), che misura la capacità della parete di ridurre la trasmissione sonora aerea. Tale parametro dipende dalla massa superficiale, dalla continuità del materiale e dalla presenza di eventuali discontinuità.
La legge della massa afferma che, in generale, raddoppiando la massa della parete si ottiene un incremento di circa 6 dB nell’isolamento acustico. Tuttavia, il solo aumento di peso non è sempre sufficiente: entrano in gioco anche la rigidezza, la presenza di cavità e l’effetto massa–molla–massa, che può amplificare l’attenuazione delle onde sonore.
Ruolo del Neopor nella prestazione acustica
La particolarità dell’acustica delle pareti in Laterizio TRIS di Poroton è l’integrazione di un pannello isolante battentato in Neopor® tra due semiblocchi in laterizio. Questa configurazione determina un sistema massa–molla–massa: i due elementi rigidi in laterizio sono separati da un materiale più elastico, capace di smorzare le vibrazioni. Il risultato è un incremento dell’isolamento acustico rispetto a una muratura monostrato di uguale spessore.
Il pannello centrale agisce riducendo la trasmissione diretta del suono e introducendo una discontinuità che ostacola la propagazione delle onde. In questo modo l’acustica delle pareti in Laterizio TRIS di Poroton non solo soddisfa i requisiti minimi normativi, ma li supera, raggiungendo livelli di comfort acustico idonei anche per edifici ad alta prestazione.
Valori prestazionali e riferimenti normativi
Le misurazioni condotte in laboratorio su pareti realizzate con Laterizio TRIS di Poroton mostrano valori di potere fonoisolante Rw superiori a 50 dB, pienamente conformi al DPCM 5/12/1997 che regola i requisiti acustici passivi degli edifici. Tali valori sono ottenuti con spessori standard di 35–37 cm, senza necessità di ulteriori rivestimenti acustici.
È importante sottolineare che i dati di laboratorio si traducono in prestazioni affidabili anche in opera, grazie alla ridotta variabilità costruttiva. La natura monoblocco del sistema elimina molte delle criticità tipiche delle pareti multistrato, dove le prestazioni dipendono fortemente dalla posa corretta di ogni strato. Con il Laterizio TRIS di Poroton, la prestazione acustica è insita nella configurazione stessa del blocco.
Continuità dell’isolante e riduzione dei ponti acustici
Uno dei problemi principali nell’acustica edilizia è la presenza di ponti acustici, ovvero punti deboli che compromettono l’isolamento complessivo. Il Laterizio TRIS di Poroton affronta il problema con la battentatura del pannello isolante, che garantisce continuità tra un blocco e l’altro. Questa caratteristica riduce le vie di trasmissione preferenziale del suono e assicura uniformità di prestazione su tutta la parete.
In corrispondenza dei giunti verticali e orizzontali, la presenza dell’isolante integrato e l’uso di malte specifiche permettono di evitare discontinuità. La precisione dimensionale dei blocchi semplifica inoltre la posa, riducendo gli spessori di malta e minimizzando i punti deboli.
Giunti e dettagli costruttivi
Il comportamento acustico di una parete dipende molto anche dai dettagli esecutivi. Il Laterizio TRIS di Poroton viene progettato per ridurre i rischi in corrispondenza di giunti, angoli e attacchi ai solai. L’uso di pezzi speciali consente di garantire la continuità del pannello isolante anche in prossimità di aperture, evitando fessurazioni e varchi che potrebbero fungere da vie di trasmissione sonora.
Dal punto di vista progettuale, è consigliabile prestare particolare attenzione all’accoppiamento tra muratura e controtelai di serramenti, dove il rischio di perdite acustiche è più alto. Il Laterizio TRIS di Poroton, grazie alla sua configurazione, consente di integrare facilmente controtelai con soluzioni isolanti complementari, mantenendo elevata la prestazione globale.
Effetti combinati tra isolamento acustico e termico
Un aspetto interessante del Laterizio TRIS di Poroton è la sinergia tra le prestazioni acustiche e quelle termiche. Il pannello in Neopor ha infatti una duplice funzione: interrompere la trasmissione del calore e smorzare la propagazione delle onde sonore.
Questa doppia azione riduce il numero di interventi aggiuntivi da parte del progettista, che può garantire contemporaneamente isolamento termico e acustico in un unico elemento costruttivo. In edifici residenziali e scolastici, dove comfort e silenzio sono determinanti, il Laterizio TRIS di Poroton diventa una soluzione integrata e funzionale.
Comfort indoor e benessere psicofisico
Il comfort acustico ha un impatto diretto sulla qualità della vita. Le pareti realizzate con Laterizio TRIS di Poroton riducono in maniera significativa la percezione dei rumori esterni, migliorando il riposo notturno e la concentrazione durante le attività quotidiane.
Dal punto di vista tecnico, questo si traduce in un ambiente più salubre e conforme ai parametri normativi, mentre dal punto di vista umano significa riduzione dello stress, migliore produttività e benessere psicofisico. In edifici scolastici o sanitari, dove il silenzio è un requisito fondamentale, il Laterizio TRIS di Poroton rappresenta una scelta progettuale strategica.
Verifiche di progetto e strumenti digitali
Il progettista può avvalersi di schede tecniche certificate per il Laterizio TRIS di Poroton, che riportano valori di isolamento acustico misurati in laboratorio. Questi dati possono essere inseriti direttamente nei software di calcolo acustico e nei modelli BIM, riducendo i tempi di verifica e aumentando la precisione.
La disponibilità di dati certificati facilita anche la redazione delle relazioni previste dalla legge, semplificando l’iter burocratico e garantendo conformità con i requisiti acustici passivi.
Durabilità delle prestazioni acustiche
Un ulteriore vantaggio riguarda la stabilità nel tempo delle prestazioni. Il Laterizio TRIS di Poroton protegge l’isolante acustico (Neopor) all’interno della massa muraria, impedendo che sia soggetto a degrado per esposizione diretta agli agenti atmosferici. In questo modo le prestazioni dichiarate vengono mantenute costanti per l’intera vita utile dell’edificio, senza necessità di manutenzioni straordinarie.
La protezione dell’isolante garantisce anche una migliore resistenza agli urti accidentali e ai fenomeni di usura meccanica che spesso compromettono i sistemi a cappotto. Inoltre, la stabilità dimensionale del laterizio evita cedimenti o fessurazioni che potrebbero ridurre l’isolamento acustico. Il Laterizio TRIS di Poroton assicura così la conservazione nel tempo sia delle proprietà fonoisolanti sia delle prestazioni termiche, rafforzando la qualità complessiva dell’edificio.
Conclusioni
Il comportamento acustico delle pareti rappresenta un aspetto decisivo del comfort abitativo. Il Laterizio TRIS di Poroton, grazie alla sua configurazione massa–molla–massa, alla continuità dell’isolante e alla cura dei dettagli costruttivi, offre prestazioni elevate e durature nel tempo. Con valori di fonoisolamento superiori ai requisiti normativi, si propone come soluzione ideale per edifici residenziali, scolastici e direzionali dove il comfort acustico è una priorità. La sua adozione consente ai progettisti di ridurre la complessità esecutiva e di garantire prestazioni prevedibili e certificate, integrando in un unico sistema le esigenze strutturali, energetiche e acustiche.