Origine e consolidamento: un materiale millenario, l’evoluzione tecnologica del laterizio
Il laterizio è da secoli al centro della cultura costruttiva dell’area mediterranea e non solo. Utilizzato inizialmente in forme rudimentali, ha subito un’evoluzione tecnologica del laterizio costante, adattandosi alle esigenze delle diverse epoche storiche: dalla semplicità dei mattoni crudi essiccati al sole fino alla complessità degli elementi modulari contemporanei. Fin dall’antichità, si è apprezzato per la facilità di produzione, la versatilità in cantiere e la lunga durabilità in condizioni ambientali anche critiche.
Con l’industrializzazione dell’edilizia, il laterizio ha assunto un ruolo strutturale preciso. I blocchi forati, alleggeriti e dimensionati in base a criteri ingegneristici hanno sostituito le forme artigianali, aprendo la strada a una produzione normalizzata, controllata e certificabile. Il passo decisivo, però, è stato l’ingresso del concetto di prestazione integrata: resistenza, isolamento, traspirabilità, durabilità e compatibilità ambientale. In questo nuovo paradigma, i LATERIZI POROTON si sono imposti come la naturale evoluzione tecnologica del laterizio tradizionale: il risultato di processi produttivi tecnologicamente avanzati che trasformano la materia prima naturale in elementi da costruzione ad alte prestazioni. La combinazione tra porosità controllata, geometrie studiate e impasti raffinati consente di ottenere un laterizio in grado di rispondere alle esigenze normative e progettuali del XXI secolo, con un occhio sempre rivolto alla sostenibilità e alla qualità dell’abitare.
Innovazione strutturale: porosità controllata e prestazioni meccaniche integrate
Il valore aggiunto risiede nella sua evoluzione tecnologica del laterizio da semplice materiale di chiusura a componente attivo dell’involucro edilizio. In particolare, la gestione della porosità interna ha rappresentato una svolta ingegneristica. Le forature non sono più casuali ma orientate, ottimizzate e distribuite secondo calcoli precisi che tengono conto della direzione dei carichi, della trasmissione del calore e della distribuzione delle sollecitazioni.
I LATERIZI POROTON adottano configurazioni interne complesse che assicurano alte resistenze a compressione (anche superiori a 10 N/mm²) pur mantenendo una massa volumica ottimizzata per favorire l’inerzia termica. I test eseguiti su elementi sottoposti a carichi verticali e orizzontali, vibrazioni e sollecitazioni sismiche dimostrano una deformabilità contenuta e un’elevata duttilità strutturale, rendendoli adatti a murature portanti anche in zona 1 sismica. L’ottima adesione tra giunto e blocco consente inoltre di garantire continuità strutturale, contribuendo a una maggiore resistenza globale della parete finita.
Il perfezionamento della geometria interna va di pari passo con la compatibilità con le moderne tecniche di posa, come i giunti assottigliati e l’utilizzo di malte tecniche ad alte prestazioni. Il risultato è una muratura portante ad alta efficienza, capace di coniugare velocità di realizzazione, resistenza strutturale e rispondenza ai criteri normativi più aggiornati. I LATERIZI POROTON rappresentano così una tecnologia evoluta che consente di superare il dualismo tra struttura e involucro, restituendo alla muratura il ruolo centrale nella qualità complessiva dell’edificio.
Termica, acustica e igrometria: il laterizio come strumento di benessere abitativo
Nel contesto dell’edilizia contemporanea, il comfort abitativo è diventato un obiettivo progettuale centrale. Non si tratta più solo di costruire spazi statici, ma di modellare ambienti capaci di reagire dinamicamente alle condizioni climatiche e di offrire benessere a chi li vive. Il laterizio, opportunamente ingegnerizzato, diventa in questo scenario uno strumento tecnico avanzato, non solo per delimitare lo spazio, ma per regolarlo.
I LATERIZI POROTON rispondono a questo approccio integrato. La loro capacità di isolamento termico deriva da un coefficiente di conducibilità λ ottimizzato attraverso l’equilibrio tra massa e aria contenuta nei vuoti. Questa combinazione consente di limitare la trasmissione del calore in estate e in inverno, garantendo risparmi energetici tangibili. A ciò si aggiunge l’inerzia termica, fondamentale per limitare i picchi di temperatura interna e ridurre il fabbisogno di climatizzazione meccanica.
Sul piano acustico, la massa dei laterizi unita alla discontinuità interna delle camere d’aria consente ottime prestazioni in termini di isolamento ai rumori aerei e da calpestio. Infine, l’igrometria del materiale ceramico, con un valore di μ (resistenza al passaggio del vapore) compreso tra 5 e 10, consente una traspirazione ottimale che evita il ristagno di umidità e il rischio di condense, garantendo un ambiente interno più salubre. I LATERIZI POROTON, in questo senso, non sono semplicemente elementi costruttivi, ma veri e propri regolatori passivi del microclima indoor.
La sostenibilità come valore intrinseco del materiale ceramico contemporaneo
Costruire oggi significa confrontarsi con i limiti del pianeta. I materiali da costruzione devono quindi essere valutati non solo per le loro performance in opera, ma per il loro comportamento lungo tutto il ciclo di vita. I laterizi ceramici, e in particolare i LATERIZI POROTON, presentano in questo senso una combinazione virtuosa di parametri tecnici e ambientali. Dalla materia prima alla dismissione, ogni fase è studiata per ridurre l’impatto ecologico complessivo.
L’uso esclusivo di argille naturali locali, la ridotta necessità di trattamenti chimici, la possibilità di recuperare il materiale a fine vita come inerte: tutto contribuisce a definire un profilo LCA competitivo. Inoltre, l’efficienza energetica dell’edificio costruito con laterizio si riflette direttamente nella riduzione delle emissioni operative: un fattore chiave nelle valutazioni ambientali e nei protocolli di certificazione. Ma sostenibilità significa anche durabilità: un materiale che dura 100 anni è di per sé ecologico, perché evita demolizioni premature, sprechi di risorse e produzione di rifiuti.
I LATERIZI POROTON si inseriscono con naturalezza nei progetti ad alta sostenibilità, siano essi edifici NZEB, case passive o costruzioni a bilancio energetico positivo. La loro neutralità chimica, la traspirabilità e la resistenza agli agenti atmosferici garantiscono un involucro che protegge l’edificio senza bisogno di rivestimenti plastici o trattamenti protettivi, semplificando la manutenzione e migliorando la compatibilità ambientale dell’intervento.
Il futuro del laterizio: innovazione continua per l’edilizia responsabile
Il laterizio ha ancora molto da dire. Nonostante l’avvento di materiali alternativi, compositi o industriali, la ceramica strutturale continua a rappresentare una delle soluzioni più solide, versatili e durature dell’intero settore edilizio. La sfida del futuro è integrare le richieste di performance sempre più elevate con quelle di sostenibilità e rapidità di cantiere. I LATERIZI POROTON dimostrano che tutto ciò è possibile: una tecnologia matura, ma tutt’altro che superata.
L’industrializzazione dei processi ha portato a standard elevatissimi di qualità, uniformità dimensionale e prestazione. L’integrazione con il mondo digitale (BIM, calcolo energetico, analisi termo-fluidodinamiche) rende il laterizio perfettamente compatibile con i nuovi strumenti di progettazione. Inoltre, l’attenzione alla logistica, alla velocità di posa, alla compatibilità con soluzioni di prefabbricazione leggera e alla facilità di gestione in cantiere rende questi materiali adatti anche a contesti urbani densi o ad alta rotazione operativa.
Nel XXI secolo il laterizio cambia volto, ma resta protagonista: più leggero, più isolante, più sostenibile, più efficiente. I LATERIZI POROTON rappresentano la sintesi di questa trasformazione, coniugando tradizione tecnica, innovazione ingegneristica e visione ambientale. Costruire con consapevolezza significa scegliere materiali che guardano lontano, che durano, che rispettano chi li usa e l’ambiente in cui si inseriscono. Il laterizio del futuro è già realtà, e il suo nome è qualità.