La Legge numero centoventi dellโ11 settembre 2020, conversione del Decreto Legge del 16 Luglio 2020, il numero 76 รจ intervenuto con significative modifiche al Testo Unico dellโEdilizia.ย
Con la finalitร di semplificare e avanzare le procedure edilizie e cosรฌ da ridurre gli oneri per i cittadini e le imprese, per assicurare il recupero e la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente e lo sviluppo dei processi di urbanizzazioni, lโefficientamento energetico, e la messa in sicurezza sismica, cosรฌ come il contenimento del consumo di suolo, lโarticolo 10 della Legge numero 120 nel 2020 amplia il campo degli interventi di ristrutturazione edilizia definiti allโart. 3, dice che per gli interventi di ristrutturazione edilizia sono compresi ancheย gli interventi di demolizione e ricostruzione di edifici giร esistenti con diversa planimetria, prospetti, sedime e caratteristiche di planimetri a e volume nonchรจ tipologiche, delle innovazioni della finalitร di adeguamento della normativa antisismica, per applicarla alla normativa sullโaccessibilitร come per insallare gli impianti tecnologici e per migliorare gli impianti energetici.ย
Lโintervento puรฒ prevedere anche incrementi di volume per promuovere azioni di rigenerazione urbana. Costituiscono in piรน la ristrutturazione edilizia e gli interventi al fine del ripristino di edifici, o parti di edifici, che potrebbero essere crollati o essere stati demoliti demoliti, per la loro ricostruzione, con la condizione che sia possibile accertarne la preesistente consistenza.
Inoltre, allโarticolo 2-bis del D.P.R. 380 del 2001, D.P.R. 380/2001, quale โDeroghe in materia di limiti di distanza tra fabbricatiโ, comma 1-ter, รจ stato precisato che in tutti i casi di intervento che prevedano la demolizione e ricostruzione degli edifici, anche se le dimensioni del terreno di appartenenza non consentano la modifica dellโarea, con la finalitร del rispetto delle distanze minime tra gli edifici e dai confini, la ricostruzione รจ consentita in ogni caso, nei limiti delle distanze preesistenti. Gli incrementi di volume riconosciuti per lโintervento possono essere realizzati anche con aumenti fuori dalla sagoma e con il superamento dellโaltezza max dellโedificio smantellato, ovviamente nei limiti delle distanze preesistenti.
La ridefinizione di โDemolizione e ricostruzioneโ
Il Decreto Semplificazioni definisce anche in modo univoco che la โDemolizione e ricostruzioneโ รจ a tutti gli effetti un intervento di โRistrutturazione ediliziaโ anche quando lโedificio viene ricostruito:
- con una diversa sagoma
- con una diversi prospetti
- con una diversa area di sedime
- con delle diverse caratteristiche di volume e tipologiche
- con degli incrementi di volume, dove consentiti dalla legislazione e ove previsti da strumenti urbanistici comunali
Vengono anche eliminati alcuni dubbi sullโinterpretazione e le limitazioni, che hanno frenato la sostituzione edilizia. Quindi parliamo di chiarimenti relativi a tutte le applicazioni della stessa.ย
In piรน, per le deroghe sui limiti di distanza, la demolizione e ricostruzione puรฒ essere fatta sia rispettando i limiti di distanza legittimamente preesistenti, sia realizzando gli incentivi di volume, che sono eventualmente previsti anche con ampliamenti fuori dalla sagoma e con il superamento dellโaltezza massima dellโedificio.
Gli incentivi di efficentamento introdotti dal D.L.
Con il conferimento del decreto legge del 19 maggio 2020, numero 34, cosiddetto โDecreto Rilancioโ e del decreto legge del 16 luglio 2020, numero 76, cosiddetto โDecreto Semplificazioniโ, diventati legge, hanno introdotto bonus per lโefficientamento energetico e il Sisma Bonus molto rilevanti, ampliando cosรฌ anche in modo significativo il concetto di โDemolizione e ricostruzioneโ che รจ pensato come un intervento di ristrutturazione edile, quindi in linea con lโapplicazione di bonus fiscali quando gli edifici siano nuovi o anche preesistenti.
Quindi gli interventi di โDemolizione e ricostruzioneโ sono ormai una grande opportunitร per rinnovare lโedilizia nazionale con la garanzia di ottenere standard top a livello di energia e sicurezza in zone sismiche e non, che Ono potrebbero essere altrimenti ottenibili con interventi di riqualificazione e con il miglioramento dellโesistente edificio.
Cosรฌ si aggiorna il quadro legislativo che risulta e si semplificano le opportunitร di usufruire del Superbonus 110% e delle altre detrazioni fiscali previste.
T2D e lโefficentamento edilizio
Per ciรฒ che concerne la ricostruzione, vogliamo qui sottolineare che le soluzioni costruttive T2D consentono di realizzare edifici edilizi dalla performance tecniche ottime ed a bassissimo impatto ambientale (NZEB). Da molti anni, abbiamo intrapreso un percorso che ha portato i nostri stabilimenti ad essere un modello di industrie al top e che si sposano con lโambiente circostante.
Scegli unโedilizia responsabile
Noi di T2D ci teniamo al benessere di chi abita le nostre costruzioni, questo รจ uno stato psicofisico in cui cโรจ anche la salute dellโindividuo, lโequilibrio sociale ed economico nonchรจ cura dellโambiente.
In questa visione lโedificio non รจ un oggetto singolo, fuori dal contesto, ma parte di un sistemadinamico che considera gli elementi naturali come materiali fondamentali del tutto.
Prima di progettare, costruire e risanare edifici, pensare dei centri urbani o pianificare territori, dovrebbe essere importante prima di tutto approcciarsi profondamente con il luogo, comprenderlo e rispettarlo.
Lโobiettivo dellโarchitettura ecologica รจ progettare degli edifici che possono soddisfare le diverse esigenze sia fisiche che biologiche e anche quelle spirituali di chi vi abita associalndole sapientemente alla struttura, ai servizi assidui, ai colori ed agli odori circostanti.
Tra le fonti rinnovabilialcune hanno un rilievo di applicazione molto importante nellโarchitettura sostenibile e in sostituzione o in integrazione delle varie fonti tradizionali che sono molto inquinanti ormai.
Un edificio si considera eco-compatibile se nel processo edilizio si usano i principi della tutela ambientale, fin con la partenza dal progetto, passando per la realizzazione, anche lโuso, fino alla demolizione dello stesso.
La scelta di materiali naturali che non devono essere inquinanti, la traspirabilitร dellโedificio stesso e la copertura cosรฌ come la localizzazione degli impianti, o anche il controllo della ventilazione e la razionalizzazione dei consumi energetici possono abbassare di tanto lโemissione di sostanze.
Inoltre, la valutazione del ciclo di vita (LCA) di un prodotto รจ un metodo in grado di identificare e analizzare lโimpatto ambientale.
I materiali migliori da usare sono di sicuro quelli naturali perchรฉ sicuri per i consumatori e durante la costruzione stessa.
I materiali T2D impiegati per unโedilizia sostenibileย
ECOPORยฎ รจ la linea di laterizi costituiti per la bioedilizia ed anche per la muratura ad alte prestazioni, nel completo rispetto dellโambiente. Ottenuti da un mix naturale, quale argilla e farina di legno: i laterizi della linea ECOPORยฎ sono la scelta perfetta per la bioedilizia.ย
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