Nodi costruttivi con TRIS: attacco a solaio, controtelai finestra e eliminazione dei ponti termici

Il comportamento globale di una parete non dipende unicamente dalle proprietà intrinseche del materiale, ma soprattutto dalla cura dei nodi costruttivi con laterizio TRIS. Ogni discontinuità geometrica o materica può trasformarsi in un punto critico, riducendo l’efficacia energetica e acustica dell’edificio. In questo senso, il Laterizio TRIS di Poroton è stato concepito per risolvere in modo sistematico i nodi più delicati: attacco a solaio, raccordo con i serramenti e gestione dei ponti termici.
Attacco a solaio e continuità strutturale
Il nodo di attacco tra muratura e solaio è uno dei più importanti da considerare, poiché rappresenta il punto di collegamento tra l’elemento verticale e quello orizzontale. In condizioni statiche e sismiche, questo nodo deve garantire trasferimento efficace dei carichi verticali, resistenza alle azioni orizzontali e continuità dell’isolamento termico. Il Laterizio TRIS di Poroton consente di integrare il cordolo in calcestruzzo armato con la muratura, evitando interruzioni della linea isolante e assicurando stabilità complessiva.
La geometria modulare del blocco, combinata con l’utilizzo di pezzi speciali, permette di mantenere inalterata la continuità dell’isolante anche in corrispondenza del cordolo. Dal punto di vista termico, questa configurazione elimina la formazione di ponti termici lineari, spesso causa di dispersioni energetiche, condense superficiali e formazione di muffe.
Inoltre, dal lato operativo, il sistema semplifica notevolmente le lavorazioni: il cordolo viene integrato nella muratura senza necessità di correzioni successive con pannelli isolanti aggiuntivi. Per l’impresa esecutrice ciò significa tempi più rapidi, minore rischio di errori esecutivi e maggiore affidabilità del risultato finale.
Controtelai finestra e raccordi con i serramenti
Il nodo serramento–muratura rappresenta uno dei punti più critici nella progettazione energetica e acustica. Una finestra, infatti, costituisce inevitabilmente una discontinuità nella parete: per questo è essenziale trattare correttamente il raccordo. Il Laterizio TRIS di Poroton offre soluzioni specifiche per controtelai coibentati, in grado di preservare la continuità del pannello isolante e ridurre drasticamente il coefficiente di trasmittanza lineica Ψ.
La battentatura del Neopor consente un incastro preciso con i controtelai, evitando varchi e cavità che potrebbero generare perdite termiche e acustiche. Dal punto di vista normativo, questo dettaglio consente di rispettare i limiti di trasmittanza delle chiusure opache e trasparenti imposti dal D.M. 26 giugno 2015 e successivi aggiornamenti.
Oltre all’efficienza energetica, la cura del nodo serramento incide sul comfort abitativo. L’integrazione corretta del Laterizio TRIS di Poroton con i controtelai riduce la percezione di correnti fredde in inverno e migliora il comfort acustico, proteggendo l’ambiente interno dai rumori esterni. Per il progettista questo significa poter contare su un nodo certificato, che facilita le verifiche di legge e la redazione delle relazioni energetiche.
Eliminazione dei ponti termici lineari
I ponti termici rappresentano uno dei problemi più diffusi nelle costruzioni tradizionali. Si manifestano in corrispondenza di giunzioni, spigoli, solai e pilastri, determinando un peggioramento delle prestazioni energetiche, un aumento dei consumi e fenomeni di degrado igrometrico. Il Laterizio TRIS di Poroton è progettato per ridurre alla radice tali criticità.
La battentatura del pannello isolante garantisce continuità tra i blocchi, mentre i pezzi speciali consentono di raccordare correttamente i punti più complessi. Le simulazioni termoigrometriche condotte su pareti in TRIS mostrano valori di coefficiente Ψ sensibilmente più bassi rispetto a soluzioni tradizionali con cappotto esterno.
Questo significa che il flusso termico risulta molto più uniforme, le temperature superficiali interne restano vicine a quelle dell’aria ambiente e il rischio di condensa si riduce drasticamente. Per l’utente finale, i vantaggi sono concreti: minore rischio di muffe, bollette energetiche più contenute e ambienti più confortevoli in ogni stagione.
Prestazioni acustiche nei nodi costruttivi con laterizio TRIS
Il nodo costruttivo non incide soltanto sulle prestazioni termiche, ma anche sul comportamento acustico della parete. In corrispondenza di solai e serramenti, eventuali discontinuità possono trasformarsi in varchi acustici che compromettono l’isolamento globale. Il Laterizio TRIS di Poroton, grazie alla configurazione massa–molla–massa, riduce la trasmissione del rumore anche nei punti di raccordo.
Il pannello isolante in Neopor prosegue in continuità con i controtelai coibentati, mantenendo valori di potere fonoisolante Rw oltre i limiti normativi. In questo modo, l’ambiente interno resta protetto dal rumore esterno, con benefici diretti per il comfort psicofisico degli occupanti.
Il trattamento dei nodi costruttivi con laterizio TRIS rappresenta un passaggio cruciale per garantire l’efficienza di una muratura. Il Laterizio TRIS di Poroton, grazie alla sua configurazione e alla disponibilità di pezzi speciali, permette di affrontare in modo sistematico i punti critici dell’edificio: attacco a solaio, raccordo con serramenti e angoli murari. La continuità dell’isolante, la riduzione dei ponti termici e la cura dei dettagli esecutivi assicurano prestazioni energetiche e acustiche superiori, unite a durabilità e sostenibilità. Per il progettista e l’impresa esecutrice, questo significa affidabilità, semplicità di gestione e sicurezza certificata nel tempo.
Gestione degli angoli e delle intersezioni
Gli angoli e le intersezioni tra pareti sono spesso trascurati, ma costituiscono punti vulnerabili sia dal punto di vista termico che strutturale. Il Laterizio TRIS di Poroton include elementi dedicati che consentono di risolvere efficacemente queste situazioni. La precisione dimensionale dei blocchi garantisce una posa regolare, riducendo il rischio di disallineamenti che potrebbero generare fessurazioni o dispersioni localizzate.
Dal punto di vista termico, mantenere la continuità dell’isolante negli spigoli significa eliminare uno dei punti più soggetti a raffreddamento superficiale e a formazione di muffa. Dal punto di vista strutturale, la corretta interconnessione degli angoli assicura distribuzione uniforme dei carichi e maggiore stabilità antisismica. L’uso del Laterizio TRIS di Poroton permette di affrontare queste criticità con soluzioni standardizzate e certificate, riducendo l’incidenza di errori in cantiere.
Soluzioni certificate e voci di capitolato
Ogni nodo costruttivo trattato con il Laterizio TRIS di Poroton è supportato da schede tecniche, particolari costruttivi e voci di capitolato già predisposte. Questo consente al progettista di avere un riferimento chiaro, validato da prove di laboratorio e conforme alle normative vigenti.
La disponibilità di file BIM/Revit facilita l’integrazione di queste soluzioni nei modelli digitali, semplificando il coordinamento tra architetti, ingegneri e imprese. Ciò significa progettazione più fluida, riduzione degli errori e maggiore affidabilità del risultato finale.
Benefici in termini di sostenibilità
La corretta gestione dei nodi costruttivi con laterizio TRIS contribuisce anche alla sostenibilità complessiva dell’edificio. L’impiego del Laterizio TRIS di Poroton riduce il fabbisogno energetico e migliora la qualità abitativa per l’intero ciclo di vita dell’opera. La protezione dell’isolante all’interno del blocco elimina i rischi di degrado precoce tipici dei sistemi a cappotto, assicurando prestazioni costanti per decenni.
Dal punto di vista ambientale, la maggiore durabilità riduce la necessità di manutenzioni straordinarie, con un impatto positivo sia in termini di costi che di consumo di risorse. Inoltre, la conformità ai Criteri Ambientali Minimi (CAM) rende il Laterizio TRIS di Poroton idoneo anche per progetti pubblici e interventi che prevedono l’accesso a incentivi fiscali. In un’ottica di economia circolare, la riduzione delle stratigrafie, unita alla stabilità prestazionale, rappresenta un valore aggiunto sia per i progettisti che per i committenti.