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Differenza fra cappotto termico interno e esterno alla casa

Differenza fra cappotto termico interno e esterno alla casa

Differenza fra cappotto termico interno e esterno alla casa

L’ isolamento termico e acustico dei fabbricati è oggi realizzabile mediante l’applicazione sulle pareti degli edifici di un sistema a cappotto interno o esterno, ossia un sistema di coibentazione che risulta molto efficace e relativamente facile da porre in opera.

Come accennato questo sistema è applicabile sia all’interno sia all’esterno degli immobili, in funzione dei desiderata della committente, ma indipendentemente dalla scelta resta una delle soluzioni che la tecnologia moderna offre per il miglioramento dell’isolamento termico e acustico.

Il cappotto sia esso interno o esterno sin da subito garantisce un buon risparmio sui consumi energetici e contemporaneamente la protezione efficace dai rumori.

Di seguito si analizzeranno le principali differenze tra un cappotto interno e un cappotto esterno, in modo da capire quale sia la scelta del migliore sistema di isolamento.

Principali differenze tra cappotto esterno e interno

Per ottimizzare i consumi e ottenere un alto grado di isolamento termico ed acustico, la scelta tra la posa in opera di un cappotto esterno e interno deve essere ponderata analizzandone quelle che sono le principali differenze tra i due sistemi di coibentazione.

Chiaramente la posa in opera per un cappotto interno è che si lavorerà sui muri interni dell’abitazione, mentre per quello esterno si interverrà sulle facciate dell’edificio.

I materiali che si adopereranno per realizzare il cappotto interno o esterno possono avere delle differenze significative in funzione del tipo di abitazione e delle scelte del committente.

La coibentazione a cappotto esterno degli edifici utilizza i pannelli isolanti sintetici come il polistirolo espanso, il polistirene estruso, la lana di vetro o di roccia, tutti materiali dalle ottime prestazioni termoacustiche.

Il polistirolo espanso ha un costo sostenibile e spessori diversi ed è facilmente lavorabile e può essere adoperato anche per realizzare un cappotto interno, ma le sue prestazioni energetiche sono di gran lunga inferiori agli altri materiali.

In alternativa si possono utilizzare i pannelli isolanti in legno naturale, la cellulosa o il sughero.

Questi materiali sono antinquinamento per l’interno dell’abitazione, traspiranti e trattengono l’umidità.

Il costo per un cappotto interno è in genere più alto, in compenso hanno una buona resistenza e durabilità e permettono un eccellente isolamento termico.

Una delle cose da considerare nella scelta del materiale è quella dipendente dalla dimensione del manufatto da coibentare, infatti per un condominio a più piani si dovrà scegliere per un materiale che sia efficace ma anche economico.

La realizzazione del cappotto

Gli interventi da attuarsi in fase di posa in opera sono differenti per la tipologia interna o esterna e anche ciò può essere un fattore determinante sulla scelta.

Se si opta per il cappotto esterno si dovrà intervenire sui muri esterni dell’edificio, per cui dovrà essere installata un’impalcatura con relativo ingombro di aree pertinenziali ma per chi non desidera operai in casa è la soluzione ideale e sono lavori semplici e veloci considerate le pareti esterne lineari e senza ingombri.

Viceversa l’opzione e la scelta di realizzare un cappotto interno può essere però imposta per i proprietari di un alloggio in condominio che non ha intenzione di impiantare un sistema a cappotto esterno valido per tutto il fabbricato.

Oppure la scelta obbligata risiede nell’essere il fabbricato vincolato essendo di pregio e dove non è possibile intervenire sulle facciate o eseguirne ristrutturazioni che ne alterano le linee architettoniche, ad esempio nei centri storici esistono dei vincoli architettonici che vietano le modifiche all’aspetto delle facciate, di conseguenza l’efficientamento energetico si dovrà ottenere con l’impianto di un cappotto interno.

Vi è da sottolineare che a volte, in queste residenze, è perfino impossibile procedere all’isolamento delle pareti interne se le pareti della casa presentano affreschi o altri elementi decorativi protetti dalle belle arti.

Le case indipendenti, le ville, le case bifamiliari e sempre meglio optare per la realizzazione di un cappotto esterno, specialmente se di nuova edificazione.

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