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Elementi prefabbricati nella progettazione e costruzione di un solaio

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Quando affrontiamo una nuova costruzione o una ristrutturazione di un edificio, abbiamo spesso bisogno di soluzioni che ci semplificano la vita, sia in fase progettuale che in fase di lavorazione. Infatti, la progettazione di strutture anche complesse, richiede un impegno che inevitabilmente inciderà sui tempi di lavorazioni, ma anche sui costi per materiali e manodopera. Questo vale, a maggior ragione, per quel tipo di costruzioni dalle esigenze particolari sia per quanto riguarda le dimensioni che i carichi come ad esempio il solaio.

In particolare, le costruzioni in cemento armato sono legate ai tempi di maturazione del calcestruzzo e della posa in opera degli elementi strutturali. I metodi tradizionali, ancora molto diffusi, non sono performanti dal punto di vista della realizzazione della tempistica, mentre invece con materiali moderni ed elementi costruttivi innovativi è possibile ottimizzare le fasi del processo. Inoltre, materiali convenzionali non possiedono proprietà termiche, isolanti e ignifughe che invece sono presenti negli elementi costruttivi di ultima generazione.

Il solaio tradizionale

Il solaio è uno degli elementi strutturali più importanti perché oltre a dividere i piani dell’edificio, ha la funzione fondamentale di distribuire il peso che proviene dai carichi sovrastanti su tutte le strutture portanti, così da evitare cedimenti strutturali potenzialmente pericolosi. Un solaio realizzato a regola d’arte deve avere contemporaneamente funzione di barriera sia acustica sia per il fuoco che si potrebbe propagare in caso di incendi. Tradizionalmente le tecniche di costruzione dei solai prevedono l’utilizzo di blocchi di alleggerimento in laterizio (pignatte), travetti e solette. Le pignatte non hanno un ruolo strutturale, ma hanno un ruolo essenziale nella costruzione della “cassaforma a perdere” per la successiva realizzazione dei travetti. I travetti, gettati in opera tra le pignatte o prefabbricati, costituiscono la struttura portante del solaio. Questa metodologia però aveva degli svantaggi piuttosto evidenti: per luci di solaio superiori ai 5 mt erano necessari dei travetti ortogonali (rompitratta), in più travetti e soletta gettati in opera richiedono tempi di costruzione molto lunghi. È necessario infatti prima di tutto realizzare un’impalcatura (solitamente in legno) per la cassaforma, su cui appoggiare il solaio, che poi deve essere smontata successivamente.

Tutti i vantaggi delle Lastre Predalles

Tra i sistemi prefabbricati per i solai bisogna sicuramente menzionare per la loro utilità le lastre in calcestruzzo Predalles, lastre piane in calcestruzzo tralicciate prefabbricate, ad armatura lenta, che vengono utilizzate per la realizzazione di solai in calcestruzzo a lastra. L’utilizzo di lastre predalles facilita le operazioni di realizzazione di solai e fornisce la massima flessibilità costruttiva.

Le lastre predalles sono essenzialmente costituite da elementi modulari prefabbricati in cemento armato, con elementi metallici tralicciati. Le lastre hanno una soletta inferiore in calcestruzzo cementizio di tipo Rck massimo 35 di spessore variabile, tra i 40 ed i 65 mm, sopra alla quale scorrono tre tralicci elettrosaldati, parallelamente alla lunghezza della lastra. I vantaggi delle lastre Predalles sono molteplici: prima di tutto la possibilità di realizzare solai con sovraccarichi anche elevati e, in generale, la costruzione di strutture con grande variabilità dimensionale. Inoltre anche a livello planimetrico, le lastre predalles consento sagomature complesse e sono utili anche per la realizzazione di strutture autoportanti. Al contrario dei solai tradizionali, quelli realizzati con lastre prefabbricate predalles mantengono una luce di solaio più ampia, fino a 12 metri, Installazione attraverso sistemi di movimentazione, posizionamento e sollevamento, riducendo l’utilizzo di manovalanza, abbassando anche i rischi legati alla sicurezza nei cantieri. Principalmente, la velocizzazione del lavoro è dovuta alla possibilità di eliminare tutti i processi relativi alla costruzione della “cassaforma a perdere”, che nei solai tradizionali era essenziale per realizzare i travetti. Anche lo spostamento e la messa in opera non necessitano più di impalcature lunghe da realizzarsi, perché il materiale può essere posato direttamente grazie all’impiego di elevatori meccanici.

Come si realizza un solaio con lastre Predalles

Sulla base di calcoli tecnici, vengono definiti gli elementi da utilizzare e definite le operazioni di posa. L’ampia gamma di variabilià degli elementi costruttivi, in termini di altezza delle lastre, permette infatti di soddisfare tutte le esigenze costruttive e poter godere di molta libertà in fase di progettazione. In una fase successiva, quindi, viene i effettuata la posa in opera e montaggio, alla quale segue la gettata del calcestruzzo del solaio. È inoltre possibile introdurre elementi di alleggerimento, ad esempio, in polistirolo, incorporandoli al momento del getto. In questo modo si può facilmente ridurre il peso del solaio e più in generale, i carichi complessivi. In alternativa, è ossibile incorporare dei blocchi in laterizio da solaio. Le lastre Predalles garantiscono, poi, una eccellente finitura dell’infradosso, per cui non richiedono successiva intonacatura o controsoffittatura, anche nel caso in cui il solaio debba essere usato in ambienti destinati all’uso residenziale o commerciale (parcheggi, magazzini, etc.). Come abbiamo già precedentemente accennato, la riuscita di un buon solaio, dipende fortemente dalla sua capacità di contenere rumori ed eventuali incendio propagatosi all’interno dell’edificio. Proprio in quest’ultimo caso, l’impiego di lastre predalles risultano particolarmente efficienti perché più resistenti al fuoco. La presenza del calcestruzzo come elemento costitutivo delle piastre inferiori nelle lastre predalles è infatti in grado di soddisfare i requisiti dettati dalle norme relative ai solai con classi di resistenza al fuoco (R.E.I. 60-90-120-180). Infatti, resistenza e compartimentazione sono misure di sicurezza necessarie per garantire che l’edificio possa essere evacuato in tempi brevi, per non impedire l’intervento dei soccorritori e soprattutto che l’incendio non propaghi nelle aree dell’edificio. Le lastre predalles soddisfano a pieno anche il secondo criterio della costruzione dei solai, ovvero l’isolamento acustico. Infatti, se installate in assenza degli elementi di alleggerimento in polistirolo, le lastre predalles possono raggiungere prestazioni eccellenti dal punto di vista dell’isolamento acustico.