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I vantaggi del BIM: design per la progettazione edilizia

I vantaggi del BIM: design per la progettazione edilizia

I vantaggi del BIM: design per la progettazione edilizia

In questo articolo andremo ad analizzare tutti i vantaggi del BIM per i progetti di edilizia.

Il BIM consente ai progettisti la riduzione dei tempi di redazione dei progetti, di limitarne gli errori e di rispettare le previsioni di stima preventiva con conseguente riduzione di costi, di tempi e di risorse.

Quando tutte le figure professionali interessate al progetto lavorano in BIM, la pianificazione intelligente agevola l’ottimizzazione dell’intero flusso di lavoro nonché di tutte le risorse impiegate. Fare questo significa aumentare anche il rendimento dell’investimento: più rapidi sono i progetti di costruzione, prima è il loro impiego di utilizzo per ottenere l’atteso ritorno di capitale.

Si stima una riduzione dei tempi di realizzazione di progetti BIM fino al -27% rispetto a quelli tradizionali, per cui è sintomatico che un risparmio di tempo si traduce in un risparmio economico.

L’impiego del BIM ha dimostrato un abbattimento dei costi totali di progetto compreso tra il 5 e il 20% del costo totale: questo principalmente evitando le varianti in corso d’opera.

Visualizzazione realistica del risultato

Di solito una delle difficoltà nella progettazione tradizionale è la mancanza di controllo dei risultati finali: la rappresentazione grafica e i modelli planimetrici in 2D non sempre sono sufficienti ad anticipare fedelmente la qualità reale dell’opera da realizzare.

L’utilizzo del BIM nel rendere la progettazione dell’edificio più dettagliata e accurata, aiuta anche il controllo di tutti gli aspetti progettuali; dall’orientamento dell’edificio fino alla composizione dei volumi, dalla scelta dei materiali allo studio del rapporto con il contesto.

Il progettista non avrà dubbi nel prevedere con esattezza l’esito finale della sua opera e di prevedere e prevenire imprevisti durante i lavori.

Vantaggi del BIM: maggiori informazioni in un unico modello

Il BIM è dunque lo strumento che apre a nuove sperimentazioni di tipo estetico, formale e tecnologico.

Tutto ciò, che si traduce in vantaggi reali, è dovuto all’uso di strumenti molto evoluti di simulazione e di visualizzazione molto verosimile che permettono ai progettisti di preventivare cosa accadrà nel reale; ad esempio come gli effetti dell’incidenza della luce del sole al variare delle stagioni in quel determinato luogo, oppure il modo con cui si relaziona l’opera verso il suo contesto di riferimento, e tanto altro ancora.

Un’immagine renderizzata del progetto si ottiene in pochissimo tempo, così come un video in alta definizione. In più, collegando un visore al pc si può addirittura navigare personalmente nel modello 3D e interagire con esso come se fosse già realizzato.

Questo si traduce anche in un ulteriore vantaggio, ossia la possibilità di esternare al meglio la propria visione progettuale anche al committente.

Maggiore competitività e migliore qualità del progetto

La somma dei vantaggi del BIM, delle nuove tecnologie e funzionalità a esso collegate significa usufruire di un notevole salto qualitativo dei progetti e di tutti i processi correlati.

Il BIM object è allora un modello prezioso in grado di generare sia valore aggiunto, sia l’aumento della competitività di tecnici e imprese che hanno intuito che chi usa il BIM è più avvantaggiato in quanto la sua offerta è più convincente oltre che innovativa e conveniente e sicuramente di qualità.

Controllo del processo e riduzione degli errori

La digitalizzazione del modello di progetto attraverso la metodologia BIM consente anche la sovrapposizione di modelli specialistici quali l’architettonico, strutturale e impiantistici che provengono dalle varie figure professionali del team e indispensabili per comunicare le informazioni utili per la costruzione.

Assemblando i diversi progetti nell’identico modello 3D si evidenziano in modo evidente eventuali errori progettuali e interferenze che altrimenti potrebbero essere riscontrate solo in fase esecutiva o in corso di realizzazione dell’opera.

Inoltre, se si apporta una qualsiasi modifica al modello in 3D si aggiornano automaticamente anche tutte le viste, i grafici e gli elaborati, cioè le piante, i prospetti, le sezioni, i computi metrici, i render, gli abachi, ecc.

Così si ha certezza di ridurre notevolmente il rischio di dimenticare l’estensione delle modifiche a tutti gli elaborati già prodotti.

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