La muratura: una lunga storia ed una tradizione che ci accompagna da secoli. Nel tempo si sono viste diverse tecniche per la creazione e l’impiego della muratura armata e, ad oggi, possiamo dire che all’interno dello scenario contemporaneo dell’architettura in laterizio sembrano leggersi delle principali tendenze all’uso del materiale.
La prima sia pur limitata riguarda l’impiego massivo e strutturale del materiale, è la costruzione pesante che si ricollega al tema della muratura a grosso spessore nelle sue articolate tipologie di muri monostrato e di muri compositi.
Tali tipologie di lavorazioni sono ritornate a essere vive grazie ad una serie di contributi forniti da architetti di grande spessore internazionale.
La muratura armata
La muratura armata ha origini di difficile collocazione storica ma indubbiamente è antichissima.
Vari sistemi tra cui tiranti furono nei secoli utilizzati per unire i vari tipi di materiali usati per la muratura portante (pietre e mattoni): in legno, catene in ferro, piombo fuso direttamente negli interstizi di collegamento.
Attualmente il concetto di muratura armata prevede l’inserimento di tondini d’acciaio attraverso gli elementi portanti o tramite la realizzazione di pilastrini in calcestruzzo ad interassi predefiniti. In entrambi i casi l’armatura è di tipo continuo e quindi non interrotta tra un solaio e l’altro.
Anche a livello normativo questa tipologia costruttiva è stata riconosciuta ufficialmente ed è oggi definita all’interno del D.M. 14/01/2008.
La muratura armata, è un sistema costruttivo costituito da elementi resistenti artificiali pieni e semipieni idonei alla realizzazione di pareti murarie incorporanti apposite armature metalliche verticali e orizzontali, annegate nella malta o nel conglomerato cementizio.
I blocchi sono caratterizzati da una particolare conformazione geometrica che consente di ottenere dei vani per l’inserimento delle barre di armatura verticali che verranno poi saturati con malta fluida o conglomerato cementizio, mentre le armature orizzontali verranno disposte in corrispondenza del giunto orizzontale di malta.
I sistemi costruttivi
I sistemi costruttivi in muratura armata sono sinonimo di garanzia di elevata resistenza meccanica, duttilità e capacità di dissipare energia. Il laterizio, l’elemento costruttivo più antico, rappresenta da sempre la miglior soluzione in grado di resistere nel tempo.
Grazie alla sua versatilità, negli anni, il laterizio ha subito numerose evoluzioni permettendo lo sviluppo di soluzioni costruttive particolari caratterizzate da specifiche prestazioni, di cui un esempio è sicuramente la muratura armata.
Le caratteristiche della muratura armata
La presenza dell’armatura conferisce alla muratura portante una maggior resistenza a trazione e a taglio, permettendo così di sfruttarne a pieno le potenzialità aumentandone resistenza, duttilità e capacità di dissipare energia.
Ai fini di un adeguato comportamento statico e dinamico dell’edificio, tutte le pareti devono assolvere, sia la funzione portante sia la funzione di controventamento assicurando un comportamento d’insieme “scatolare”. Per garantire un comportamento scatolare, muri e orizzontamenti devono essere opportunamente collegati fra loro.
Il sistema all’avanguardia: i laterizi Poroton®
Pian piano, si è sviluppato un sistema di laterizi performate ed adattabile ad ogni esigenze, sistema che noi di T2D abbiamo ovviamente abbracciato perché all’avanguardia e più semplice da lavorare. Poroton® è sinonimo di efficienza, qualità e riuscita.
I vantaggi di Poroton®
I principali vantaggi della muratura armata Poroton® rispetto la muratura ordinaria sono:
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la possibilità di contenere l’area delle pareti resistenti necessaria per realizzare edifici in zona sismica, significa dunque meno pareti e meno spessore delle pareti;
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permette di realizzare pareti più snelle, ossia più alte a parità di spessore;
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permette di inserire agevolmente elementi di diversa tecnologia resistenti ai soli carichi verticali quali pilastri in c.a.;
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permette di costruire in muratura portante senza dover garantire il metro d’angolo agli incroci delle pareti perimetrali richiesto per la muratura ordinaria;
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è semplice da progettare rispetto a strutture realizzate con altri sistemi costruttivi;
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nel caso di “edificio semplice” permette di avere minore quantità di area delle pareti resistenti, oltre che interassi maggiori tra le pareti resistenti, e permette di raggiungere altezze di 4 piani anziché fermarsi ai 3 della muratura ordinaria;
Rispetto a una struttura a telaio Poroton®, permette di:
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risparmiare sui costi di costruzione della struttura;
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usare manodopera non specializzata e le normali attrezzature di un “piccolo” cantiere;
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costruire case con strutture caratterizzate da schemi statici più “leggibili”, e quindi più sicure e affidabili in presenza di eventi sismici, fatto che semplifica anche il processo di progettazione della struttura stessa;
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evitare i ponti termici dovuti ai pilastri e tutti i problemi che ne possono derivare se non adeguatamente trattati.
Il sistema Poroton® Plan
Poroton® Plan è un sistema costruttivo che consente di realizzare involucri esterni dalle eccellenti prestazioni termiche.
I blocchi Poroton® Plan sono ottenuti mediante un processo di rettifica, che permette di spianare con estrema precisione le facce di appoggio superiori ed inferiori, rendendo le superfici di posa perfettamente planari e parallele.
Ciò permette di eseguire murature con corsi di solo 1 mm di collante speciale Plan e l’eliminazione delle dispersioni termiche dovute ai giunti di malta.
Il sistema si completa con una serie di accessori studiati per adattarsi alle diverse esigenze costruttive e risolvere le singolarità di ogni cantiere.
T2D leader nel settore dell’edilizia
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