news

I mattoni forati: elemento rappresentativo dell’edilizia in Italia

I mattoni forati: niente è più rappresentativo dell’edilizia in Italia

Nessun materiale meglio del laterizio riesce a  rappresentare ledilizia allItaliana. 

Il nostro Paese è stato il primo a capire i vantaggi della produzione dei blocchi di argilla cotta con dei fori, i quali hanno la capacità di rendere più leggero il mattone. Vengono creati così i forati in laterizio: prodotti super versatili, low cost e con alte prestazioni meccaniche e termiche.

Ma quali sono le differenze con il tradizionale mattone e come riesce ad utilizzarlo il settore dell’edilizia?

Cosa sono i mattoni forati in laterizio

Secondo la normativa UNI 8942, si definiscono forati tutti quei blocchi in laterizio con una percentuale di vuoto non minore del 45% della massa totale ma inferiore al 70%, valore sopra al quale verrebbero compromesse le integrità del blocco.

Perchè vengono effettuati i fori? I fori vengono creati per riuscire a portare al minimo il peso del mattone e renderlo più facilmente lavorabile ma soprattutto trasportabile.

La pratica di creazione dei mattoni forati avviene quasi praticamente come quella dei mattoni pieni, con la sola differenza nella fase di stampaggio, la quale avviene allinterno di stampi reticolati con scelta di forma e dimensione preferita dal proprietario 

Dove vengono utilizzati i blocchi e mattoni forati?

Questa tipologia di prodotto può essere utilizzata sia per muri portanti che per muri non portanti, così come per pareti sia perimetrali che interne. Ovviamente, a seconda dell’utilizzo, verrà scelto un forato differente. In particolare:

  • La foratura con il meno quarantacinque per cento si può usare per costruire pareti portanti;
  • Se parliamo di una percentuale di foratura che oscilla tra il 45 e il 55 per cento, i blocchi forati possono essere usati anche per la costruzione di muri portanti.
  • Tra il cinquanta ed il settanta per cento, con i blocchi forati possono essere utilizzati solo per murature non definitive e per costruire tramezzi.

I blocchi forati sono la soluzione scelta quasi sempre per ogni tipo di costruzione. 

Il team di T2D propone Tris®!

Soluzione che potrebbe fare per voi, parliamo di una linea di blocchi con isolante di T2D, è il sistema costruttivo che riesce a coniugare i benefici del laterizio con le proprietà termiche ed acustiche dei materiali isolanti.

I blocchi forati riescono ad  offrire più robustezza alle strutture: un esempio perfetto è la nostra collezione di Muratura Armata 2.0, che usufruisce dei fori dei blocchi da muro per inserire elementi dacciaio di rinforzo. 

Questo tipo di blocchi è la soluzione di T2D perfetta per le zone ad alto rischio sismico.

I vantaggi dei mattoni forati in laterizio

Al contrario dei mattoni pieni i laterizi forati presentano dei vantaggi da non sottovalutare, vediamoli insieme:

  • trasporto: molto più facile basti pensare al loro peso ridotto rispetto agli altri laterizi 
  • la posa è più easy, in quanto sono facilmente maneggiabili 
  • la loro struttura e la superficie porosa aiuta ad assorbire l’intonaco, garantendo un risultato finale di ottima qualità
  • la possibilità di adattarli  e personalizzarli alle necessità del costruttore, riducendone larghezza / lunghezza e capendo le dimensioni.
  • Il lato positivo per cui si preferiscono i forati è per la loro capacità isolante in termini termici che acustici. Stai pur certo che un edifico che utilizza forati in laterizio di ultima generazione ha la garanzia di ottimizzare i consumi energetici ed eliminare linquinamento acustico.

Oggi non è difficile trovare un laterizio forato, basta rivolgersi ai professionisti del settore, come T2D.

T2D e l’isolamento acustico

Le soluzioni costruttive pensate dal team di T2D, sono caratterizzate da una massa superficiale che consente di ottenere un efficace isolamento acustico.

Il benessere acustico è un dovere, è unesigenza e fra quelle che, nellambiente abitato, concorrono a determinare il comfort abitativo e l’alta qualità della vita. 

Il comfort abitativo è il benessere che si instaura allinterno di un ambiente. 

Certo Il benessere acustico non è fondamentale per la sopravvivenza dell’uomo essendo fondamentale ai fini della sopravvivenza, sta assumendo sempre maggior importanza poiché ai nostri bisogni primari si vanno sommando bisogni secondari, suscitati dal modo di vivere in una società sempre più caotica e meno silenziosa. Il rumore indesiderato è una forte distrazione sia nellambiente casalingo che in quello del lavoro: esso non porta solo ad una perdita della concentrazione, ma in molti casi può anche portare ad una situazione di stress da rumore.

Un aumento dei disturbi posti in primo piano, è linquinamento acustico.

Intervenire sulle sorgenti di rumore non è cosa facile, per risolvere questo fenomeno la via da seguire consiste nella realizzazione di idonei isolamenti acustici, soprattutto a difesa delle zone destinate al relax e tranquillità ed alla normale permanenza.

Su questo argomento fortunatamente sono state emanate diverse direttive che pongono limiti all’inquinamento acustico emesso dagli edifici, al fine di preservare, appunto, le persone e il loro stile di vita che deve essere sano. 

Leggiamo qui di seguito, la normativa di riferimento e tutto quello che è necessario sapere in merito a questo argomento.

La normativa di riferimento

La normativa di riferimento in materia di inquinamento acustico è la Legge quadro sullinquinamento acustico (Legge Numero 447 del 26 ottobre 1995) che definisce le competenze degli enti pubblici con l’incarico mettere in regola soggetti pubblici e privati che possono provocare inquinamento acustico. 

Da questa legge prima citata sono scaturiti una serie di decreti attuali e leggi regionali.

I requisiti acustici degli edifici

Nellambito relativo allacustica edilizia è stato scritto il D.P.C.M. 5 dicembre del 97,Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici” , quale identifica i parametri da misurare, i metodi per misurarli e i limiti ammessi per ciascun parametro misurato, il cui sorpasso è visto come un fenomeno  generativo di inquinamento acustico.

La fragilità dei requisiti acustici compromette la normale attitudine di un immobile a realizzare la funzione economico-sociale essenziale ai fini del legittimo godimento e della commerciabilità. 

È noto che la mancata osservanza dei parametri stabiliti dalla normativa in materia conduce ad una valutazione di diminuzione significativa del valore dellimmobile acquistato.

Nel Decreto è dichiarato esplicitamente che il rispetto dei requisiti acustici passivi va dimostrato a cantiere finito. 

Visita il nostro sito per scoprirne di più!