Sappiamo che il comfort abitativo dipenda in gran misura anche dalla qualità acustica delle abitazioni. Vivere in ambienti rumorosi, sotto costante stress causato dai rumori esterni può essere fonte di diverse patologie che spaziano dall’insonnia, all’irritabilità, arrivando ad arrecare veri e propri disturbi fisici e psicologici che alla lunga peggiorano in maniera consistente la qualità della nostra vita. Costruire tenendo conto di questi aspetti significa, quindi, utilizzare materiali insonorizzanti e fonoassorbenti di alta qualità, che ci proteggano dall’inquinamento acustico che, purtroppo, ormai fa parte del vivere in città. I nuovi materiali da costruzione tengono quindi conto di questo aspetto, e hanno messo in campo soluzioni innovative che possono essere valutate già in fase di progettazione dell’immobile, e che eliminano la necessità di interventi a posteriori, che spesso si rivelano poco efficaci e molto dispendiosi a livello economico.
Inquinamento acustico: come proteggersi
L’inquinamento acustico è un fenomeno in continuo aumento nelle nostre città. Le fonti di rumore, nell’ultimo secolo, si sono moltiplicate, a causa delle attività industriali e lavorative legate all’uomo. Parliamo quindi, di mezzi di trasporto pubblico come autobus, metropolitane ma anche aerei, che sono sicuramente i più invasivi a livello sonoro. Spesso poi l’urbanistica delle città ha sottovalutato l’impatto del rumore sulle vite degli abitanti, costruendo quartieri a ridosso si stazioni ferroviarie e addirittura molto vicino alle piste di decollo degli aeroporti. Inquinanti a livello acustico sono anche gli elettrodomestici di grandi dimensioni come, asciugatrici, lavatrici e lavastoviglie, che se posizionate all’interno delle abitazioni, possono arrecare fastidi a livello sonoro al condominio. Ma quindi come ci si difende dall’inquinamento acustico delle nostre città? La risposta è semplice, bisogna limitare la propagazione delle onde sonore impiegando materiali di buona qualità che possiedano le giuste caratteristiche di massa e rigidità che ci garantiscono l’assorbimento e la non propagazione dei suoni.
Come si propagano le onde sonore
Le onde sonore sono di fatto energia e si propagano nell’aria fino a quando non incontrano una superficie che le blocca. Ovviamente, tale superficie deve rispondere a determinate caratteristiche che permettono di assorbire l’energia senza propagarla per risonanza di stanza in stanza. Per ostacolare l’energia prodotta dalle onde sonore ed evitare l’effetto risonanza, è necessario utilizzare materiali ad alte prestazioni acustiche e fono isolanti. Quando ristrutturiamo casa, quindi, una buona idea è quella di utilizzare blocchi e mattoni dotati di queste proprietà, per esempio, nella realizzazione di pareti divisorie non portanti, quindi per dividere le stanze. Anche in caso di nuova costruzione, è importante impiegare blocchi per l’involucro dell’edificio che ci permettano un buon isolamento dai rumori esterni e che quindi siano forniti di quelle caratteristiche essenziali, come massa e rigidità, che ci garantiscono un prodotto acustico di buona qualità.
Quali materiali utilizzare?
Come già accennato la massa elevata e la rigidità del blocco sono i due elementi principali che caratterizzano le performance dei blocchi fonoisolanti. La Linea Acustica prodotta da T2D presenta diverse soluzioni come i mattoni in laterizio in Categoria I, nati per la realizzazione di pareti divisorie interne, a prova di rumore. A partire dalla dimensione di 25X25X19, i blocchi acustici hanno, prima di tutto, una massa elevata, una caratteristica essenziale per evitare la propagazione delle onde sonore, e rigidità ottimale. Inoltre, presentano una specifica geometria dei fori e del perimetro esterno, studiata per imprigionare l’energia prodotta e trasformarla, senza farla propagare all’esterno. Per quanto riguarda invece le pareti perimetrali possiamo affidarci alla linea Tris®, blocchi in laterizio porizzato e isolati sia acusticamente che termicamente da un materiale isolante contenuto all’interno stesso del blocco preformato. La linea Tris® conta di diversi pezzi speciali, che possono essere impiegati nelle zone più delicate dell’edificio, ovvero quelle più esposte all’esterno, per garantire massima resa isolante.
Comfort acustico a norma di legge
Una parete, per possedere un buon potere isolante, deve riuscire a trasformare l’energia prodotta dalle onde acustiche e assorbirla in modo che non si propaghi. Per fare questo la superficie deve essere particolarmente “resistente” per ridurre con facilità l’ampiezza delle vibrazioni. La rigidità dei mattoni impiegati è quindi di particolare importanza, insieme al secondo elemento, già citato, ovvero la massa, che deve essere elevate per garantire la trasformazione dell’energia. E proprio questi due elementi caratterizzano la linea acustica T2D e il sistema di blocchi termici in laterizio Tris® che garantiscono, così, il massimo isolamento acustico, secondo i criteri legislativi vigenti. Infatti, la normativa italiana, (DPCM 5/12/97) ha stabilito dei limiti da rispettare in caso di nuove costruzioni per quanto riguarda l’esposizione a fonti esterne di rumore, nello specifico, il legislatore ha stabilito che un nuovo edificio debba isolare acusticamente dall’esterno almeno 40 dB. Per la partizioni interne la soglia sale a 50 dB, ovvero quei muri che contengono impiantistiche che devono essere isolate a dovere per non arrecare disturbo agli inquilini. Il collaudo dei parametri acustici deve avvenire necessariamente in fase terminale dei lavori, per questo motivo l’utilizzo di prodotti studiati e progettati con lo scopo di isolare acusticamente gli edifici conviene, anche a livello economico e non solo di benessere per gli abitanti.
T2D materiali per l’edilizia intelligente
T2D, azienda leader nella produzione di materiali per l’edilizia, progetta sistemi pensati per costruire in maniera intelligente, rispettando l’ambiente e garantendo il massimo comfort abitativo. I sistemi in blocchi di laterizio T2D nascono con lo scopo di isolare sia termicamente che acusticamente gli edifici, con prestazioni eccezionali. Grazie ai materiali isolanti impiegati e alla speciale conformazione dei blocchi, traspiranti e alleggeriti, la messa in opera viene velocizzata e contemporaneamente, si permette un enorme risparmio in bolletta, grazie alla minore dispersione di calore e quindi di energia. T2D, inoltre, presenta blocchi in termolaterizio dedicati alla Bio edilizia, perchè progettati con materiali 100% naturali e riutilizzabili, come sughero e argilla, alleggerita da fibre naturali come la polvere di legno. T2D è una realtà attenta all’ambiente e lo dimostra anche nelle fasi di produzione, che impiegano materiali a km zero e sistemi rispettosi ed ecologici. Per visionare tutta la linea di prodotti T2D, compresa la linea acustica e i sistemi Tris® e Bio Tris® per edilizia sostenibile, visita il sito, oppure contattaci!