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Edifici a energia quasi zero: cosa sono e normativa

Significato dell’acronimo NZEB

Gli edifici a energia quasi a zero sono indicati con lโ€™acronimo NZEBย (Nearly Zero Energy Building) che si usa per indicare tutti quegli edifici il cui consumo energetico rasenta lo zero.

Queste costruzioni sono quindi in grado di ridurre, quasi annullare, per quanto รจ nelle loro capacitร , tutti i consumi legati al loro essere e al loro esercizio, diminuendo significativamente il loro impatto ambientale.

Chiaramente ne consegue che la loro richiesta energetica per riscaldamento, raffreddamento, ventilazione, generazione di acqua calda sanitaria ed elettricitร  รจ largamente inferiore rispetto a qualsiasi altro edificio. รˆ importante sapere che attraverso interventi di riqualificazione รจ possibile convertire qualsiasi edificio in una classe A o anche, in alcuni casi, in NZEB.

Il neologismo “edifici a energia quasi zero” compare per la prima volta nellโ€™insieme di Direttive Europee EPBD (Energy Performance Building Directions), divulgato quasi otto anni fa, e grazie al quale gli stati membri hanno dovuto occuparsi di stilare leggi nazionali che incoraggiassero la creazione di edifici energeticamente efficienti.

Le direttive oltre ad introdurre la definizione di NZEB permettono agli stati membri di determinare, nel particolare, quali sono le note distintive di questi edifici e quali le procedure per permetterne la realizzazione.

La Normativa sull’efficienza energetica in Italia

Lโ€™opportunitร  di personalizzazione ha svolto un ruolo chiave nella conservazione di tradizioni e peculiaritร  di ogni territorio. In Italia il tema dellโ€™efficienza energetica รจ stato introdotto dal D.lgs. 192/2005, integrato e corretto dal D.Lgs 311/2006 ed aggiornato dal D.L. 63/2013, divenuto L. 90/2013 per integrare alcuni aspetti mancanti richiesti dalle EPBD. Questa legge va definire gli aspetti di efficienza energetica e integrazione nel sito di fonti rinnovabili per la produzione di energia.

Oltre a questo decreto รจ servito comunque a complemento, un ultimo intervento normativo per un approccio piรน integro al tema, che ha visto lโ€™entrata in vigore del DM 26 giugno 2015 โ€œApplicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edificiโ€. In questo decreto sono delineati gli elementi che una costruzione deve rispettare, per diventare un edificio a energia quasi zero.

In contemporanea ai lavori europei e nazionali per la redazione delle norme, i singoli territori si sono responsabilizzati diffondendo standard e protocolli che ponessero estrema attenzione riguardo lโ€™efficienza energetica.

Soluzioni da adottare per un edificio NZEB

Basandosi sul contesto ambientale e climatico, รจ necessario innanzitutto trovare soluzioni di tipo passivo che vadano a minimizzare la domanda energetica e quindi il bisogno di impianti a controllo meccanico. Questo รจ possibile solo ponendo attenzione su aspetti come la forma, lโ€™orientamento e le strutture dellโ€™edificio, analizzando anche fattori tecnici come lโ€™irraggiamento, i venti prevalenti, le temperature e gli ombreggiamenti.

Lโ€™obiettivo di un edificio a energia quasi zero รจ quindi di accumulare calore durante lโ€™inverno andandolo invece a bloccare durante i mesi estivi grazie a ventilazione naturale e raffrescamento passivo. Lโ€™illuminazione naturale gioca un ruolo fondamentale per completare il quadro e portare le dispersioni prossime allo 0.

Blocchi con isolante T2D

La ricerca e lโ€™esperienza hanno fatto sรฌ che T2D potesse svolgere unโ€™accurata ricerca e sperimentazione per creare una vera e propria muratura antisismica e tamponamento di nuova generazione.

La linea Tris vede i blocchi con isolante come protagonisti, lโ€™unica struttura costruttiva a taglio termico completo e duratura. Questa struttura รจ in grado di coniugare i benefici del laterizio con le proprietร  termiche ed acustiche dei materiali isolanti.

Leader in Italia nella produzione di laterizi

T2D nasce dallโ€™esperienza e dalla storia di aziende ed imprenditori che hanno saputo guardare lontano ed attraverso unโ€™operazione di fusione tra Toppetti e Donati Laterizi hanno dato vita al piรน grande gruppo nazionale del settore.

T2D รจ presente sul territorio nazionale che con 4 stabilimenti dislocati in Umbria, Toscana e Piemonte.

T2D progetta e realizza sistemi costruttivi in laterizio per garantire elevati standard qualitativi, condizioni di comfort indoor ideali e ambienti sani.