ll Decreto-Legge 34/2019 ha introdotto unโimportante novitร per quanto riguarda gli incentivi fiscali in caso di ricostruzione e ristrutturazione di edifici secondo i nuovi criteri di architettura sostenibile e antisismica, i cosiddetti Ecobonus e Sisma Bonus, che costituiscono un grande aiuto economico e che, oggi possono essere anticipati direttamente in fattura, invece di essere erogati come rimborsi attraverso bonifici annuali. Vediamo come funzionano.
Sisma Bonus: come funziona?
Il Sisma Bonus consiste in una detrazione dโimposta su IRPEF o IRES, che puรฒ essere richiesta sia dai privati, che da professionisti e societร , in caso di realizzazione di interventi al fine di rende sismicamente sicuri gli edifici. Eโ possibile richiedere il bonus anche per i locatari, i futuri compratori , ma anche i familiari e i conviventi, ovvero che detiene un diritto reale sullโimmobile, che sia anche solo di โgodimentoโ del bene in oggetto. Le detrazioni fiscali possono essere richieste da chiunque abbia realizzato questa tipologia di interventi antisismici dal 2017 al 2021, per un massimo di 96 mila euro per ogni singola proprietร . Il rimborso varia a seconda del tipo di intervento, e variano dal 50% per semplici rafforzamenti fino allโ80% per i miglioramenti di classe. Per quanto riguarda le parti comuni dei condomini tale percentuale aumenta fino allโ85% dellโimporto massimo.
Ecobonus: quali incentivi
Se invece la nostra idea รจ quella di migliorare l’efficienza energetica impiegando materiali e dispositivi ad alto rendimento e termoisolanti, possiamo richiedere il cosiddetto Ecobonus. La detrazione vale per lโistallazione di pannelli fotovoltaici e la sostituzione di caldaie, ma anche per i lavori di cappotto termico e rifacimento dellโinvolucro dei palazzi con materiali performanti ed รจ possibile recuperare fino al 65% della spesa sostenuta per ogni singola unitร . anche in questo caso, la percentuale aumenta quando parliamo di condomini e in questo caso si puรฒ recuperare addirittura il 75% . Ecobonus e sisma bonus sono cumulabili
Lo sconto direttamente in fattura รจ possibile
LโAgenzia delle entrate ha comunicato che dal 31 luglio 2019 รจ possibile scegliere fra il bonus sotto forma di detrazione Irpef oppure usufruire di uno sconto di pari importo direttamente in fattura. Questo provvedimento รจ stato preso per aiutare le famiglie e le imprese che non si trovano nella disponibilitร immediata della cifra richiesta per queste tipologie di lavori. La modalitร di richiesta dello sconto in fattura รจ perรฒ, ovviamente diversa da quella del bonus. Infatti, mentre il bonus deve essere richiesto tramite Enea (sia per ecobonus che per il bonus sisma) entro 60 giorni dalla chiusura del cantiere, nel caso dello sconto รจ necessario inviare la documentazione allโAgenzia delle Entrate entro il 28 febbraio dellโanno successivo. La comunicazione puรฒ avvenire sia in via telematica che cartacea attraverso i moduli rilasciati dallโagenzia stessa.
Cosa cambia per i fornitori
I committenti, a questo punto, dovranno semplicemente fare il bonifico al fornitore, detratto dalla percentuale di โscontoโ concessa a seconda dellโintervento progettato. Ma , certamente, non saranno i fornitori a rimetterci, anzi. Il prestatore dโopera potrร recuperare lo sconto applicato in fattura attraverso una compensazione del credito di imposta, che avrร la durata di 5 anni, presentato il modello F24 allโagenzia delle entrate.
Quali dati รจ necessario presentare
Il committente dovrร dunque presentare una serie di dati all’Agenzia delle entrate seguendo alcune indicazioni. Prima di tutto deve essere specificato il codice fiscale del soggetto che godrร dello sconto, la tipologia del lavoro quindi se Ecobonus, Sisma bonus o entrambi, lโanno in cui si รจ deciso di intervenire, lโimporto totale di spesa che รจ stato preventivato, i dati catastali dellโimmobile in oggetto, e allegare un consenso scritto del fornitore nellโapplicazione di tale scontistica.
Materiali innovativi per la muratura armata
Costruire con criteri di sicurezza รจ una prioritร che lo Stato sta incentivando grazie al Sisma bonus di cui abbiamo parlato. Abbiamo visto dai recenti e drammatici eventi sismici che costruire con i materiali adatti e con intelligenza progettuale garantisce un enorme risparmio, prima di tutto in termini di vite umane, e anche in costi per la ricostruzione. Utilizzare blocchi in laterizio per murature armate, per esempio, rende piรน flessibili le strutture e piรน resistenti ai carichi. Diversi materiali come il POROTONยฎ 800 possono essere impiegate in zone ad alto rischio sismico, perchรฉ non solo, hanno raggiunto le certificazioni ministeriali di qualitร categoria 1 (ovvero la piรน alta), ma hanno addirittura superato i requisiti richiesti per legge. Cosรฌ come la Muratura Armata 2.0 che , grazie al sistema brevettato CPSยฎ โ COGGED PILLAR SYSTEMยฎ garantisce una collaborazione ottimale tra gli elementi. I pilastri del Sistema Muratura Armata 2.0 presentano dei particolari dentelli che si agganciano fra di loro in maniera piรน compatta e che quindi riescono a assorbire ed assecondare i movimenti della terra in caso di scosse, anche molto violente.
Maggiore eco sostenibilitร , per la struttura portante
Per garantire, invece, unโelevata sostenibilitร energetica e quindi fare in modo che le nostre abitazioni consumino meno possibile, dobbiamo affidarci a laterizi termoresistenti, pensati per mantenere il calore e nello stesso tempo, per far traspirare l’involucro dellโedificio per evitare il formarsi di condense e muffe. In questo caso possiamo rivolgerci a linee pensate appositamente per lโisolamento termico come i blocchi in laterizio TRISยฎ e BIO TRISยฎ pensati appositamente per garantire un taglio termico perfetto ed eliminare i ponti termici. La linea TRISยฎย e BIO TRISยฎ forniscono anche โpezzi specialiโ realizzati per rispondere a tutte le tipologie di esigenze costruttive e per agevolare il lavoro in cantiere.
T2D, specialisti nella sicurezza e nellโecosostenibilitร
T2D, azienda leader nel settore dei laterizi, mette a disposizione una vasta gamma di prodotti dedicati al mondo delle costruzioni, tutti realizzati con materiali di alta qualitร e ingegnerizzati per garantire performance straordinarie sia dal punto di vista antisismico che termico. Tutti i blocchi in laterizio T2D sono certificati in categoria I , quindi verificati da laboratori esterni approvati a livello ministeriale, e rispondono ai piรน alti standard di sicurezza. Per maggiori informazioni su tutti i prodotti disponibili, sui pezzi speciali di T2D , sulle linee di sistemi brevettati, e per visionare il catalogo di prodotti, visita il sito, oppure contatta direttamente lโazienda!